L’Asta del Barolo 2013
Barolisti di tutto il mondo, collegatevi. Se cercate una bottiglia rara, segnate questa data: 11 maggio. Alle 11, al Castello di Barolo, si terrà la quindicesima edizione dell’Asta del Barolo. Un’asta aperta per la prima volta alla Rete: i lotti si potranno vedere sul sito dell’Accademia del Barolo e da lì si potranno lanciare le offerte.
Cosa c’è all’asta? Ad esempio una bottiglia di Barolo Monfortino Riserva 1988 di Giacomo Conterno con base a 600 euro. Oppure, con la stessa somma, si può cercare di acquistare tre bottiglie di Barolo 1990 di Bartolo Mascarello. In totale i lotti sono 25. Sono divisi in 3 categorie: Quelle con le bottiglie messe all’asta dalle Aziende dell’Accademia del Barolo, per un totale di 19 lotti; quelli dalle collezioni private degli Amici dell’Accademia è infine il lotto istituzionale (che sarà diviso in due parti) costituito da 12 magnum di Barolo, uno per ogni azienda.
Sono 12 le aziende che compongono l’Accademia: Azelia, Cordero di Montezemolo, Damilano, Franco M. Martinetti, Luciano Sandrone, Michele Chiarlo, Paolo Scavino, Poderi Gianni Gagliardo, Poderi Luigi Einaudi, Pio Cesare, Prunotto e Vietti. La sera precedente l’asta presenteranno le orograndi annate, compresa l’ulttima, la 2010, in una cena aperta agli appassionati al ristorante La Ciau al Tornavento di Treiso. Dopo l’Asta, il pranzo sarà preparato dai fratelli Alajmo della Calandre di Rubano (Padova). Il ricavato di una parte dei lotti andrà alla Collina degli Elfi di Govone (CN) e alla Marco Berry Onlus – Magic for Children. L’illusionista Berry sarà il conduttore dell’Asta che di solito attira un pubblico internazionale: sono stati organizzati collegamenti in diretta con Singapore, Hong Kong e Dubai.
Ecco l’elenco dei lotti
